Si è tenuto a Šibenik – ospitato dalla National Foundation for Civil Society Development Croatia – il secondo Philea Forum, l’incontro internazionale della filantropia organizzato da Philea (Philanthropy Europe Association), il network che raggruppa oltre 10mila fondazioni ed enti filantropici europei e statunitensi.
Oltre 700 delegati, 100 speaker hanno partecipato all’edizione 2023 intitolata “A New Compass for Europe: Forged in Crisis, Forward in Hope”, per definire il contributo della filantropia nell’affrontare le maggiori sfide di oggi e di domani – clima, democrazia, uguaglianza – e costruire un’Europa davvero a misura di tutti.
Al Forum è intervenuta anche la Fondazione CRT, attiva nelle reti internazionali della filantropia e in prima linea nell’attuare gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (SDG-Sustainable Development Goals).
Tali obiettivi, da sempre nel Dna della Fondazione, hanno iniziato a trovare una più compiuta espressione anche grazie alla collaborazione avviata nel 2022 con Rockefeller Philanthropy Advisors.
Due le sessioni al Philea Forum “firmate” dalla Fondazione CRT:
- “Reducing educational poverty and improving self-awareness of young people: Philanthropy’s role”
La pandemia ha peggiorato le condizioni dei giovani in termini di rendimento scolastico e salute mentale. Questa sessione rifletterà su come la filantropia possa lavorare per incidere positivamente su bambini e giovani attraverso la scienza, l’arte, la creatività e altre attività a cui ampie fasce della popolazione non possono più accedere. Dopo una breve introduzione, nel corso di un workshop interattivo i partecipanti cercheranno di progettare nuove soluzioni che verranno discusse in gruppo.
- “Design for All as a tool for cultural accessibility in a time of global crisis”
Nessuno dovrebbe essere discriminato nell’accesso e nella fruizione di spazi o eventi culturali: questa sessione interattiva, organizzata dalla Rete Arte e Cultura di Philea, approfondisce l’approccio Design For All a livello europeo. La piena accessibilità non è solo l’assenza di barriere fisiche: uno spazio o un evento culturale accessibile sono, prima di tutto, luoghi “empatici”, di ascolto attivo e la gamification può contribuire a creare audience involvement. I partecipanti, grazie a un gioco interattivo, rifletteranno su come la filantropia possa abbattere le barriere per aprire i luoghi e le attività artistiche veramente a tutti.
Il Forum si è chiuso con l’annuncio della città che ospiterà la prossima edizione: il network della filantropia si terrà a Ghent, in Belgio.
