Techstars Transformative World Accelerator

Dopo 13 settimane di intenso lavoro, il 16 maggio alle OGR Torino, le 12 startup internazionali selezionate dal programma di accelerazione Techstars Transformative World Torino hanno presentato i loro progressi e condiviso la loro visione con il pubblico nel Demo Day.

In quattro edizioni il Programma, gestito da Techstars con il supporto di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, ha consentito di raccogliere 100 milioni di dollari di investimenti per le startup coinvolte, di creare più di 600 posti di lavoro, di siglare 80 accordi di Proof of Concept (prove di fattibilità di progetti) con committenze italiane e di ottenere 3 exit (realizzi con uscite dai capitali).

La partnership tra Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT è stata confermata a fine 2023 attraverso la firma di un nuovo protocollo biennale per continuare a supportare la crescita dell’ecosistema torinese, non solo attraverso il rinnovato supporto al Programma di accelerazione gestito da Techstars, ma anche attraverso pacchetti di soft landing per l’insediamento sul territorio delle startup, la facilitazione della ricerca di partner e altro ancora. L’ecosistema innovativo torinese è ormai riconosciuto a livello internazionale ed è stato certificato come attrattivo dall’ultimo Global Startup Ecosystem Report redatto da Startup Genome.

La nuova edizione del Programma ha puntato ad attrarre, accelerare e investire in startup ad alto potenziale italiane ed estere operanti su settori quali l’Intelligenza Artificiale, il Quantum Computing, la Cybersecurity, l’Ambient Experience e l’Hyperautomation nel rispetto di criteri e logiche ESG, Net-Zero e Circular Economy.

LE AZIENDE DEL PROGRAMMA

Le 12 imprese, selezionate tra oltre 200 candidature provenienti da tutto il mondo, sono state le prime a partecipare al programma dedicato al Transformative World, nuovo sviluppo rispetto ai precedenti programmi dedicati alla Smart Mobility e alle Cities of the Future.

La classe di questa edizione vanta la più alta partecipazione di sempre da parte di startup italiane con sei aziende. Insieme alle italiane, startup provenienti da Germania, Ungheria, Slovenia, Austria e Vietnam. Questo risultato sottolinea, ancora una volta, il crescente panorama imprenditoriale in Italia e riafferma la posizione di Torino, e delle OGR Tech, come hub per l’innovazione tecnologica.

 

  • G2Q Computing (Milan, Italy): software quantistico, ibrido e avanzato, utile per risolvere problemi complessi del mondo reale.
  • Impact AI (Vienna, Austria): piattaforma modulare con strumenti no-code in grado di valutare direttamente le prestazioni e l’impatto sul business degli sviluppi di applicazioni basate su LLM.
  • SylloTips (Rome, Italy): piattaforma di condivisione delle conoscenze all-in-one che sfrutta l’intelligenza artificiale per ottimizzare e migliorare i processi interni delle aziende.
  • Shion (Vienna, Austria): sistema attivo di eliminazione dell’eco e del rumore con hardware appositamente progettato.
  • Plain (Berlin, Germany): soluzione di interior design che fornisce tutto il necessario per l’allestimento di uno spazio: planimetria, selezione dei mobili e supporto all’implementazione.
  • Nubo (Milan, Italy): un progetto capace di plasmare il futuro degli spazi di lavoro attraverso una rete capillare che sfrutta gli spazi urbani sottoutilizzati.
  • Bestie Bite (Rome, Italy): rimodellare la scoperta e le recensioni dei ristoranti attraverso una comunità peer-to-peer.
  • Trainizi (Ho Chi Minh City, Vietnam): piattaforma di microlearning che forma, coinvolge e mantiene i lavoratori senza scrivania.
  • Reviway (Reggio Emilia, Italy): startup affronta il problema del deterioramento del manto stradale con la visione artificiale e un veicolo completamente automatizzato.
  • Intuos (L’Aquila, Italy): piattaforma di servizi che combina software verticali, dispositivi IoT e modelli di dati basati sull’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza dei processi operativi, il monitoraggio degli aeromobili e la sicurezza del volo.
  • Vision Anchor (Ljubljana, Slovenia): il primo sistema di ancoraggio intelligente al mondo, che traccia l’ancora e invia un feed di dati all’imbarcazione.
  • Voovo (Budapest, Hungary): piattaforma educativa che aiuta gli studenti ad assorbire rapidamente elevati volumi di informazioni trovando il modo più semplice e veloce per creare flash card digitali.