Sottodiciotto Film Festival & Campus

Dal 15 al 19 dicembre a Torino la XXIII edizione del Film Festival dei e per i più giovani

 

Dal 15 al 19 dicembre va in scena il Sottodiciotto Film Festival – la rassegna cinematografica dedicata ai ragazzi sotto i 18 anni – organizzata da AIACE Torino e dal Comune di Torino, anche con il contributo della Fondazione CRT.

L’edizione 2022 è dedicata al tema delle periferie, viste non solo e non tanto come luoghi di marginalità, ma anche come spazi dove la multiculturalità, il plurilinguismo e le diversità sono occasioni di arricchimento culturale e di contaminazione sociale, in grado di rendere le aree decentrate fucine di talenti e “serbatoi” di creatività, i cui protagonisti sono i più giovani.

Sono 101 i film, tra corti e lungometraggi, rivolti al pubblico di ogni età, in proiezione al Cinema Massimo. L’ingresso a tutte le proiezioni e a tutti gli eventi del Festival è gratuito.

Il programma

GENERAZIONE FUTURA. La sezione internazionale dedicata ai lungometraggi, “Generazione Futura”, diventata da quest’edizione competitiva, presenta sei titoli focalizzati sul mondo dell’infanzia e dell’adolescenza. Il film di apertura del Festival, Piano piano, di Nicola Prosatore (già regista della docu-serie “Wanna” per Netflix), Goy, del messicano Santiago Salinas Sacre, e Camila saldrá esta noche (Camila Comes Out Tonight), dell’argentina Inés María Barrionuevo, costituiscono un trittico di “storie al femminile” le cui giovanissime protagoniste lottano per diventare “grandi”, emanciparsi, trovare il proprio spazio nel mondo.

La voluntaria, della spagnola Nely Reguera, è ambientato nel microcosmo dei piccoli rifugiati di una ONG in Grecia, mentre Oltre il confine di Alessandro Valenti affronta, specularmente, il dramma dei minori che, da soli, partono dall’Africa per raggiungere l’Italia, e Beautiful Beings, dell’islandese Guðmundur Arnar Guðmundsson, racconta il difficile passaggio all’età adulta di adolescenti outsider, cresciuti in realtà difficili.

ANIMAZIONE. Tanti appuntamenti nella ricchissima sezione dedicata all’animazione, a cominciare da quelli con Stefano Bessoni, il mago dell’animazione italiana in stop motion, che, in una lezione-spettacolo (in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e la Scuola Holden), svelerà al pubblico i segreti dei suoi meravigliosi mondi in miniatura, soavemente inquietanti, e con il nuovo film di Michel Ocelot Le Pharaon, le Sauvage et la Princesse, con cui il grande maestro francese, inventore di Kirikou, torna a lavorare sulla fiaba popolare. Altri quattro film si ricollegano al tema del rapporto tra centro e periferie: Metamorphosis, favola filosofica di Michele Fasano, Home Is Somewhere Else, di Carlos Hagerman e Jorge Villalobos, l’ironico e surreale Les Voisins des mes voisins sont mes voisins e, in anteprima nazionale, Perlimps, l’attesissimo nuovo film del brasiliano Alê Abreu, nomination agli Oscar nel 2016. Per i più piccoli, l’anteprima assoluta (con merenda) di “Kapuf – Piccolo mostro”, la prima, innovativa sit-com per bambini in età prescolare prodotta da RAI Kids, in onda nel 2023.

Da quest’anno il Festival inaugura anche una nuova sezione competitiva, That’s Animato!, concorso internazionale per cortometraggi realizzati dagli studenti delle scuole di animazione come film di diploma, che ha visto una partecipazione superiore a ogni aspettativa, con 1132 adesioni arrivate da ogni parte del mondo, e 44 titoli selezionati.

FOCUS PERIFERIE. Un focus espressamente dedicato al tema delle periferie riunisce una serie eterogenea di film con protagonisti giovanissimi che lottano per uscire da una condizione di emarginazione, o dai confini ristretti della provincia, spesso trovando nella musica un potente motore propulsore, come Restless City, del nigeriano Andrew Dosunmu, o i documentari di Luca Gasparini Orizzonti di gloria (diretto insieme a Luca Pastore) e Tempi moderni, testimonianze d’epoca sui fermenti degli anni ’70 e ’80.

Un omaggio è dedicato all’École Kourtrajmé, fondata dai registi Ladj Ly e Romain Gavras a Montfermeil, virtuoso esempio di formazione cinematografica che offre una prospettiva ai giovanissimi delle banlieu. Nella sezione, anche un appuntamento con la nuova serie televisiva di Sky Original “Blocco 181”, ambientata nella periferia milanese, e la proiezione di Hawa, fiaba metropolitana di Maïmouna Doucouré, al suo secondo lungometraggio dopo l’esordio con il controverso Donne ai primi passi.

WIKICAMPUS. Anche la sezione Wikicampus, serie di incontri pensati per gli studenti universitari ma aperti a tutto il pubblico, si lega strettamente al tema del Festival.

VR. Ritorna, per il secondo anno consecutivo, la sezione dedicata alla realtà virtuale “Presence. Esperienze immersive” (all’interno delle due chapelle CineVR del Museo Nazionale del Cinema), intitolata in quest’edizione, in sintonia con il tema del Festival, “Frontiere”. Sei le opere proposte – selezionate a tema tra la miglior produzione internazionale, presentate e premiate nei maggiori festival del mondo – in cui vengono messe in campo tecniche miste di grafica, animazione, gaming e di cinema 360°.

PREMIO “GIANNI VOLPI”. Ritorna, per il secondo anno consecutivo, anche il Premio “Gianni Volpi” destinato al miglior lungometraggio italiano d’esordio prodotto nel corso dell’anno. Cinque i film in gara: Settembre, di Giulia Louise Steigerwalt, Piano piano, di Nicola Prosatore, (presente anche nella selezione del Premio Generazione Futura), Margini di Niccolò Falsetti, Una femmina di Francesco Costabile, Amanda di Carolina Cavalli.

I CONCORSI PER I PIÙ GIOVANI. Nelle sezioni competitive riservate ai più giovani, il Concorso nazionale Campus in Corto, dedicato ai cortometraggi realizzati da studenti provenienti da scuole di cinema o frequentanti corsi post-diploma o universitari, presenta dieci opere selezionate per quest’edizione. Altrettanti lavori sono presentati nell’ambito del Concorso nazionale Sotto18 OFF, riservato ai cortometraggi realizzati autonomamente in ambito extrascolastico da giovani under 18. Il Concorso nazionale per le Scuole, nelle sue tre suddivisioni (dell’Infanzia e Primarie, Secondarie di I grado e Secondarie di II grado), presenta in tutto 85 titoli, che si aggiungono ai 101 proposti a tutto il pubblico e a 27 proiezioni riservate alle Scuole, per un totale di 213 film nel cartellone 2022 del Festival.

Approfondimenti

Vai al sito del Sottodiciotto Film Festival (link http://www.sottodiciottofilmfestival.it/)