Nasce a Torino l’Università del Circo

Nasce a Torino il primo corso di laurea triennale in Circo contemporaneo d’Italia grazie al lavoro ventennale di Cirko Vertigo. Il percorso professionale maturato a partire dal Corso di formazione professionale per Artista di circo contemporaneo della Fondazione, diretta da Paolo Stratta e presieduta da Paolo Verri, ha infatti ricevuto l’equipollenza a laurea triennale in DAMS da parte della Commissione interministeriale.

L’importante riconoscimento arriva proprio nel ventennale di Cirko Vertigo che verrà celebrato in un ricco calendario di eventi di prossima pubblicazione. Il progetto formativo è sostenuto, oltre che dal MIC, da Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Città di Grugliasco ed è realizzato con la collaborazione del Centro di Produzione blucinQue Nice, del DAMS di Torino e Città di Torino.

“Una nuova scommessa vinta per Cirko Vertigo – afferma il Presidente della Fondazione CRT, Giovanni Quaglia –: un traguardo che è anche un ulteriore punto di partenza per questa officina internazionale di arte e talenti in continua evoluzione, capace di produrre cultura, formare competenze e valorizzare il territorio con il sostegno, da sempre, della Fondazione CRT”.

“In tre anni, di cui due di pandemia, Cirko Vertigo ha fatto straordinari passi avanti: prima, la nascita della Fondazione, poi la sperimentazione digitale, l’accordo con i comuni dell’area metropolitana e ora la consacrazione con il conseguimento della parificazione dei nostri corsi a titolo universitario – commenta il presidente di Cirko Vertigo, Paolo Verri -. Siamo orgogliosi di poter offrire al nostro territorio un sistema di formazione, produzione e promozione artistica di livello davvero internazionale, che speriamo possa essere di modello a molte altre realtà. Ora ci aspetta ancora più lavoro e più coordinamento ma sta nell’ordine delle cose. Davvero grazie al Ministero per questa grande opportunità”.

“È un motivo di grande orgoglio e gratitudine – dice Paolo Stratta, che ha progettato il primo corso nel 2002 e che lo ha portato oggi a riconoscimento universitario – aver partecipato ad una vera e propria rivoluzione culturale che oggi può riconoscere un titolo accademico a molti artisti fuori dagli schemi, portatori di una straordinaria identità e contemporaneità”.

Sono stati 300 gli allievi, provenienti da ben 34 Paesi differenti, che in questi 20 anni si sono diplomati presso l’Accademia Cirko Vertigo. Molti ex allievi, dopo la formazione all’Accademia Cirko Vertigo, si sono specializzati nelle scuole superiori europee e hanno dato vita a compagnie o collettivi internazionali, per diffusione e per composizione, che si esibiscono in Italia e nel resto del mondo.

La creazione di un corso universitario che laurea gli studenti in Arte del circo contemporaneo è una svolta epocale per il settore in Italia che in questo modo colma un vuoto importante rispetto a quanto sviluppato in Canada, Olanda, Svezia, Belgio e Francia.

Il passaggio da corso professionale a laurea triennale è stato possibile grazie a importanti requisiti di qualità che garantiscono altissimi standard formativi e una supervisione costante dell’impiego degli studenti una volta finito il percorso formativo oltre che un loro accompagnamento, nel passaggio fra studio e lavoro.

La commissione di esperti ha particolarmente apprezzato la strutturazione delle attività e il livello altamente professionale che si sono manifestate grazie al fatto che Cirko Vertigo è strutturata come agenzia formativa accreditata presso la Regione Piemonte e assegnataria da vent’anni di risorse sul bando del Fondo Sociale Europeo e grazie a un lavoro ventennale di rispetto di un sistema di qualità nelle procedure nell’erogazione dei corsi, nella selezione degli insegnanti e nella valutazione degli esiti occupazionali.

Il percorso di studi

Le discipline studiate durante il percorso di studi sono più di 20 e fra queste si trovano sia materie teoriche, come storia del circo, del teatro, della danza e del cinema, anatomia e biomeccanica, psicologia dello sport, comunicazione, marketing ed economia dello spettacolo, quanto materie pratiche come preparazione fisica e acrobatica, tecniche di costume e trucco, tecniche circensi di specializzazione (dalle discipline aeree alla giocoleria e all’equilibrismo), teatro, danza classica e contemporanea.

Il triennio si propone di formare l’allievo accompagnandolo nell’acquisizione di competenze di altissimo livello, nell’individuazione del proprio stile personale e nella messa in valore, attraverso la qualità del lavoro, dell’universo individuale sviluppato durante il percorso nel più ampio ventaglio di possibilità espressive. Tra gli obiettivi, quello di stabilire in quale proporzione la natura dello studente partecipi al ruolo di interprete o di creatore attraverso i seguenti percorsi di creazione: al termine del primo anno si arriverà alla realizzazione dello spettacolo Impromptu, sotto la direzione di un regista esterno, con il focus sul lavoro collettivo. Il secondo anno terminerà con Exit, per il quale ogni allievo sarà accompagnato nella creazione di un proprio lavoro personale. A conclusione del terzo anno l’allievo, diretto da un regista/coreografo di rilievo, parteciperà ad una tournée entrando a far parte di uno spettacolo professionale.

Sulla scorta di virtuosi modelli europei di circo contemporaneo delle scuole aderenti alla FEDEC (The European Federation of Professional Circus Schools), il programma si sviluppa nella direzione di favorire l’alta specializzazione tecnica e artistica, le capacità interpretative, la continuità della creazione artistica applicata alle tecniche circensi con le altre discipline dello spettacolo dal vivo, quali la danza contemporanea, il teatro, le nuove pratiche performative, la musica in un quadro condiviso attraverso una Carta Etica e Deontologica di contrasto alle condotte abusive e illegali nelle scuole di circo, nel rispetto delle pari opportunità e non discriminazione.

Per quanto concerne i nuovi progetti di mobilità transnazionale per il 2022/2023 la Fondazione Cirko Vertigo è partner del progetto R.I.G.G.E.R.S. (React, Invent, Get together for a Goal: Expertise in Rigging Services) approvato nell’ambito del Programma Europe Erasmus+, che ha avuto lo start up nel mese di gennaio 2022.

Grazie al riconoscimento universitario docenti ed allievi potranno entrare stabilmente in rete con le università europee attraverso il programma Erasmus.

La direzione generale è affidata al fondatore Paolo Stratta, la direzione delle tecniche circensi al Maestro Arian Miluka, la direzione pedagogica è a cura di Silvia Francioni, affiancata dalla coordinatrice Elena Lobetti Bodoni, il coordinamento dell’area coreutica è affidato a Caterina Mochi Sismondi, quella dell’acrobatica al suolo a Daniele Cassano e a Luisella Tamietto il teatro comico e la presenza scenica. Marilena Golisano è responsabile organizzativa del Corso di Laurea.

APPROFONDIMENTI

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