Un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica da camera e per chi crede nella forza della formazione di eccellenza: mercoledì 7 maggio alle ore 20, al Teatro Vittoria di Torino, va in scena il Concerto di Primavera, promosso da Fondazione CRT e Fondazione Accademia di Musica.
Sul palco l’Orchestra da Camera Accademia della Fondazione Accademia di Musica, formata da sedici tra i più promettenti allievi dei corsi di alta formazione dell’Accademia, insieme a cinque ex borsisti del progetto Talenti Musicali della Fondazione CRT, che saranno le prime parti dell’ensemble: Matteo Ruffo (primo violino), Alice Costamagna (violino), Giorgia Cervini (viola), Michelangelo Mafucci (violoncello) e Pamela Massa (contrabbasso). Un’occasione per celebrare l’impegno congiunto delle due istituzioni nel sostenere concretamente l’avvio alla carriera artistica delle nuove generazioni.
A dirigere l’orchestra sarà Alessandro Milani, spalla dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e docente presso l’Accademia di Musica.
In programma due capolavori assoluti del repertorio cameristico: il Divertimento K 136 in re maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart e la Serenata per archi op. 22 in mi maggiore di Antonín Dvořák.
Laura Richaud, Presidente e Direttore artistico della Fondazione Accademia di Musica sottolinea: “L’Orchestra da Camera Accademia è nata molti anni fa per autodeterminazione degli allievi dei nostri corsi di alta formazione che intendevano perseguire livelli di eccellenza nella preparazione dei programmi musicali e nel tempo ha collaborato con musicisti di fama quali Riccardo Donati, Giampaolo Pretto, Simone Rubino, Uto Ughi, Francesco Manara, Enrico Dindo e Alessandro Milani. Oggi è guidata dal Maestro Alessandro Milani ed è coordinata dal Maestro Claudio Voghera. Sentirli suonare insieme a ex Borsisti della Fondazione CRT è per noi il simbolo dell’impegno insieme profuso da più di 30 anni nei confronti dei giovani musicisti che si affacciano alla professione. Non possiamo che ringraziare la Fondazione CRT per la continuità del suo sostegno.”
Il progetto Talenti Musicali: investire nel futuro attraverso la cultura
Dal Teatro Regio di Torino alla Royal Academy of Music di Londra, passando per l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Accademia di Santa Cecilia, la Camerata Salzburg e l’Orchestre de la Suisse Romande: i cinque ex borsisti di Talenti Musicali che saliranno sul palco del Concerto di Primavera – Matteo Ruffo, Alice Costamagna, Giorgia Cervini, Michelangiolo Mafucci e Pamela Massa – si sono affermati a livello internazionale, distinguendosi in concerti solistici, attività cameristiche e ruoli stabili nelle più prestigiose orchestre sinfoniche europee.
Percorsi di talento resi possibili anche grazie alla Fondazione CRT, la cui collaborazione con Fondazione Accademia di Musica si fonda su una visione condivisa: investire nell’eccellenza formativa e sostenere concretamente l’ingresso nel mondo professionale di giovani musicisti di talento.
Un impegno da cui è nato nel 2004 il progetto Master dei Talenti Musicali e che ha rappresentato uno dei programmi più significativi a livello nazionale per il sostegno alla formazione artistica. Da qui si sviluppa nel 2006 l’Orchestra Master dei Talenti, composta dai migliori diplomati dei Conservatori piemontesi e valdostani e attiva per oltre un decennio con un repertorio da Bach ai contemporanei, includendo rielaborazioni operistiche e programmi innovativi.
“Con il progetto Talenti Musicali, la Fondazione CRT ha accompagnato giovani musicisti dai Conservatori italiani fino ai palcoscenici più prestigiosi del mondo. Alcuni di loro si esibiranno nel Concerto di Primavera al Teatro Vittoria: un appuntamento che, insieme alla Fondazione Accademia di Musica, abbiamo voluto offrire al pubblico – dichiara Patrizia Polliotto, Segretario Generale della Fondazione CRT –. Oggi, come Fondazione, continuiamo a sostenere con convinzione percorsi di eccellenza come quelli promossi dall’Accademia, investendo in quel capitale umano che rappresenta il futuro della nostra comunità.”
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Prenotazione obbligatoria su accademiadimusica.it